Il Rogoredo passa con due gol contro una squadra che, per vari motivi, non riesce ad allenarsi con continuità. E questo si paga…
Clamoroso al Cereda: l’Idrostar una delle favorite alla vittoria finale del campionato di Seconda categoria, perde meritatamente in casa contro il Rogoredo, un avversario ben disposto sul terreno di gioco ma sicuramente alla portata della squadra del presidente Leporatti. Nel post gara mister Imbriaco non cerca alibi, anche se pesano alcune assenze importanti e le non perfette condizioni fisiche di altri scesi in campo.
I cesanesi hanno giocato a un ritmo sottotono, certamente non all’altezza del potenziale che possono esprimere. Càpita, soprattutto quando in tanti sono costretti a saltare gli allenamenti per svariati motivi. E questo si paga ovunque, anche in Seconda categoria.
Una gara senza grandi sussulti, che sembrava incanalarsi sullo 0-0 quando gli ospiti, sornioni, sono passati in vantaggio al 20° con Bianchi dopo una mischia in area. A quel punto l’Idrostar ha attaccato a testa bassa per cercare la rimonta, ma al 90° è arrivata la rete del ko, con Cremonini abile a sfruttare un classico contropiede.
Una domenica nera può capitare, ma l’Idrostar è costretto già a inseguire. Domenica prossima giocherà in trasferta contro il Milanese Corvetto, mentre giovedì scorso la squadra ha salutato il passaggio al secondo turno di Coppa Lombardia: è stata eliminata dopo il pareggio con l’Orione.
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