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Corsico 2020: la carica dei 200 (candidati) per 25 posti in Consiglio comunale

Nelle liste ci sono vecchie e nuove conoscenze della vita amministrativa corsichese, ex consiglieri comunali ed ex assessori

Sono più di duecento i candidati che alle prossime elezioni comunali di Corsico scenderanno in campo per conquistare uno dei 25 posti disponibili in Consiglio comunale. Sono suddivisi in tredici liste (forse 14 se anche Italia Viva decidesse di scendere in campo, non si sa ancora se con un proprio candidato sindaco o se di supporto ad uno dei sette già noti).

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I profili dei candidati sono lo specchio di Corsico. Si va dal disoccupato all’imprenditore, dalla casalinga al tecnico. Uno dei più giovani è Francesco Veronesi (20 anni, studente di Ingegneria civile al Politecnico di Milano) della lista “Insieme per Corsico” capitanata da Roberto Masiero, imprenditore, uno dei politici di lungo corso nel panorama cittadino e, vista l’età, anche uno dei più anziani. Alcune liste sono state rese pubbliche, altre sono in via di definizione, ma i numeri non dovrebbero cambiare.

Tra i 200 ci sono vecchie e nuove conoscenze della vita amministrativa corsichese, ex consiglieri comunali come la capolista di “Cambiamo Corsico”, signora Albanesi, ex presidente di commissione nella precedente legislatura, o ex assessori come Roberto Andreis,  che da Forza Italia è trasmigrato in Fratelli d’Italia e supporta la candidatura a sindaco di Filippo Errante. Altro profilo noto è quello di Rosella Blumetti, capolista di Corsico Rossa e Solidale, da sempre impegnata nel sociale.

Perché si candidano? “Per spirito di servizio”, “Per dare risposte alla città” sono le affermazioni più gettonate, affermazioni che certamente valgono per molti. Non per tutti. C’è chi lo fa anche per gratificazione personale, per ambizione, per smania, per appagamento, compiacimento. Qualcuno, e non lo confesserà mai, spera di risolvere questioni personali rimaste irrisolte.

Molti non sanno che fare il consigliere comunale seriamente richiede un impegno enorme, con poche gratificazioni, anche economiche. Gli eletti, infatti, ricevono una retribuzione di circa 19/20 euro lordi per ogni seduta del Consiglio comunale (1 o 2 volte al mese), e altrettanti per ogni seduta di commissione (1 volta al mese). In un anno si riescono a mettere insieme 300 euro lordi. Allora perché lo fanno? Per amicizia, riconoscenza, militanza, opportunismo.

Qualcuno punta a una poltrona assessorile. Ma quelle sono appannaggio dei caporioni, di coloro che occupano posti di rilievo all’interno dei partiti e di solito sono frutto di trattative pre e post elettorali. Dallo scranno assessorile si prendono decisioni importanti. Da lì si decide davvero la qualità della vita di una città. E c’è anche una sufficiente gratificazione economica. Ogni assessore, infatti, ha uno stipendio di circa 1400 euro al mese, se è disoccupato, della metà se ha un’occupazione stabile. Lo stipendio del sindaco di una città delle dimensioni di Corsico? Si aggira attorno ai 3mila euro al mese: pochi secondo alcuni, troppi secondo molti.

Il bello di tutta questa storia è che la maggior parte dei candidati sa che non sarà eletta. Secondo le previsioni, il ballottaggio sarà una partita che si giocherà tra Stefano Ventura (Pd + Insieme per Corsico + Corsico Torna grande) e Filippo Errante (Lega, +Fratelli d’Italia + Corsico Ideale), anche se Gianluca Vitali del M5stelle spera in un ribaltone sul filo di lana.

C’è quindi il rischio che molte liste in corsa non riescano ad eleggere nemmeno un candidato, facendo disperdere i voti ricevuti. Certo c’è il gioco dei resti che potrebbe favorire questo o quel gruppo (di maggioranza o di opposizione), ma si parla di briciole, il grosso sarà appannaggio delle due coalizioni di centrodestra o di centrosinistra.

Quella che però sembra una battaglia contro i mulini a vento è una battaglia che comunque va combattuta. Si chiama Democrazia (demos cratos, il potere del popolo). Non si sa mai che all’orizzonte spunti un Don Chisciotte (il candidato ideale) che riesca a trasformare la sua Dulcinea (Corsico) in una meravigliosa creatura.

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