Di nazionalità italiana avevano assaltato una impresa edile di Trezzano dove e avevano rubato una serie di attrezzature prima di fuggire
Nello scorso novembre avevano assaltato un’azienda di Trezzano e avevano rubato materiali per circa 500 euro prima di darsi a una fuga precipitosa. Questa mattina, grazie a un blitz avvenuto nel territorio del comune di Gambolò, i carabinieri li hanno arrestati e rinchiusi in due celle, una a San Vittore, una nel carcere di Vigevano.
Nullafacenti
È finita così la carriera poco gloriosa di L L, 34enne di Manfredonia e di B C, 47enne nato a Torre del Greco, entrambi nullafacenti, con precedenti penali. Sono stati proprio i carabinieri di Trezzano ad eseguire l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Milano che li ha accusati di furto aggravato in concorso.
Fuga precipitosa
I due, il 15 novembre scorso si sono introdotti nella sede della “Rmf”, operante settore edile, che sorge in via Copernico, 54, a Trezzano. Sfondata una porta avevano cominciato ad asportare una serie di attrezzature. Probabilmente spaventati da qualcuno o qualcosa sono fuggiti precipitosamente a bordo di una Citroen C3.
Telecamere
I carabinieri hanno indagato avvalendosi delle immagini dei sistemi di video-sorveglianza privati e comunali e mediante accertamenti sull’autovettura utilizzata. Che apparteneva a uno dei due. Arrestati avranno tempo di riflettere sulla loro dabbenaggine richiusi nelle rispettive celle.
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