In manette due 22enni e un 54enne, di Baggio e Giambellino (al confine con Corsico e Cesano Boscone), per detenzione e spaccio di stupefacenti
Prima gli agenti del Commissariato “Lorenteggio”, hanno arrestato un 54enne di origini tunisine, poi due 22enne gemelli di nazionalità italiana. L’accusa per l’intero pacchetto è di detenzione di sostante stupefacenti e spaccio.
Al confine con Corsico
Nel primo caso, si è trattato del risultato di un’indagine grazie alla quale gli agenti hanno individuato l’appartamento dove un cittadino tunisino 54enne gestiva lo spaccio di hashish nella zona Milano sud ovest al confine con Corsico. L’uomo, alla vista dei poliziotti, ha tentato la fuga lanciando addosso agli agenti una scatola di polistirolo che conteneva stupefacente.
Fuga tentata
Dopo una breve rincorsa avvenuta in strada, gli agenti sono riusciti a bloccarlo in prossimità dell’abitazione da cui gestiva la suaattività. La perquisizione ddell’appartamento ha permesso il sequestro di 5 chili e mezzo di hashish nascosti sia nella confezione di polistirolo, solitamente utilizzata per la conservazione di mozzarelle, sia in uno zaino. Il bottino degli agenti si è arricchito anche di 23 banconote da 50 euro.
Gemelli diversi
Il giorno dopo è toccato a due gemelli italiani finire agli arresti, grazie ad una segnalazione inoltrata con l’App “Youpol”, un’applicazione operativa in tutte le province italiane, pensata per contrastare il fenomeno del bullismo e dello spaccio di stupefacenti soprattutto tra i più giovani. Si può scaricare sul proprio telefonino e segnalare situazioni di illegalità di cui si è testimoni.
In mansarda
Dopo averli pedinati, gli agenti hanno eseguito la perquisizione nell’appartamento in cui i due 22enni vivono, in zona Baggio, al confine con Cesano Boscone, e sequestrato mezzo chilo di hashish che i ragazzi avevano nascosto in mansarda. I due fratelli si sono “arresi” senza tentare alcuna fuga.
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