Dovrebbe sorgere all’interno del Borgo di Assiano, un complesso rurale che si trova al confine tra Cusago, Cesano Boscone e Settimo Milanese
L’idea potrebbe avere successo. Se così fosse, potrebbe diventare un vero fiore all’occhiello per l’intero Sud ovest milanese. Di cosa si tratta? Di una cittadella delle associazioni affidata a un pool di organizzazioni in grado di offrire una serie di servizi integrati uno nell’altro. Si va dalla tutela dell’ambiente a un ospedale per la cura gratuita degli animali, compreso la degenza , il servizio a domicilio e un’autoambulanza per il pronto soccorso.
Sul fronte dei servizi alla persona è prevista l’assistenza ai minori, ai ragazzi autistici, agli anoressici e a coloro che soffrono di disfunzioni motorie. Insomma una libera associazione di associazioni libere che possano collaborare l’una con l’altra mettendo reciprocamente a disposizione le proprie esperienze.
A promuovere l’iniziativa sono Cristina Cavagna responsabile di “Impronte amiche” che si occupa di assistere felini abbandonati, e Fulvio Gallucci , collaboratore di “Animal Emergency” di Trezzano sul Naviglio. Sono già otto le associazioni che hanno aderito, ma se ne cercano altre per rendere il progetto il più ampio possibile.
Come detto si vuole costruire una vera e propria cittadella delle associazioni. Dove? All’interno del Borgo di Assiano, un complesso rurale che si trova al confine tra Cusago, Cesano e Settimo Milanese, in parte di proprietà dell’Aler. Si tratta di una specie di borgo con al suo interno una chiesetta ricca di affreschi. L’ex istituto case popolari ha dato la sua disponibilità ad affittare l’area che è composta da una serie di edifici da ristrutturare e valorizzare.
Per il recupero oltre a fondi europei, i promotori dell’iniziativa intendono ricorrere al crowfounding organizzato sulla piattaforma della Bicocca. Servono infatti risorse per poter approntare una struttura per la cura delle malattie legate all’alimentazione, per un centro medico veterinario, per l’oasi felina, per l’istituzione di un mercato agricolo, per la riattivazione della chiesa e la riapertura della vecchia trattoria.
Si vuole far rivivere il borgo puntando su un bacino di utenza proveniente dai comuni di Cusago, Corsico, Cesano Boscone, Trezzano, Settimo Milanese, Milano e Cornaredo. Cosa manca al via? Intanto definire il quadro delle associazioni interessate. Alle otto che hanno aderito è necessario aggiungerne delle altre. Poi la sottoscrizione dell’assegnazione del borgo e delle aree limitrofe da parte dell’Aler e degli altri proprietari. Per approfondimenti info@impronteamiche.it mobile 3395696652 – psmgroup.gallucci@libero.it mobile 3491409640
