Ripresa del campionato dolorosa per i Chicken che contro il Varese subiscono una sonora sconfitta che non lascia alibi ai gialloverdi
di Francesco Semeraro
Non c’è stata storia. Una pioggia di mete (7 a 46 il risultato finale) si è abbattuta sui Chicken Rozzano che hanno ricominciato il campionato con una sonora sconfitta contro la quotata Varese. Nel primo tempo le mete dei biancorossi con Borello, Pellumbi e Bianchi mentre nella seconda frazione di gioco sono Bosoni e Comolli a toccare lo spazio oltre la linea di fondo campo con la palla ovale. A chiudere ogni discorso le tre trasformazioni segnate da Broggi.
Blocco mentale
I Chicken Rozzano mostrano comunque dei miglioramenti, il lavoro settimanale dei Coach Valvassori e Vaghi sta lentamente venendo a galla. Tema da approfondire pare essere l’approccio mentale alle partite, ancora vi sono delle lacune nei primi momenti delle gare e scatta la reazione solo dopo aver subito lo “schiaffo” della meta subita. Perché non iniziare a giocare con il punteggio ancora fermo sullo 0-0? Altro aspetto su cui riflettere e lavorare sono gli errori nei placcaggi.
Spirito Chicken
Non è una novità, ma è giusto tenerlo sempre a mente, i Chicken possono anche partire male ma non è presente nel loro vocabolario di rugbysti la parola “mollare”. Si cerca sempre di proporre gioco anche nei momenti difficili delle partite, certo l’avversario di turno come già detto non era semplice da affrontare.
Prossimi step
Adesso arrivano gli scontri diretti, i match che contano per davvero per la classifica. Lì non basterà lo spirito o il bel gioco, lì conterà solo una cosa: la vittoria. Prossimo appuntamento in trasferta contro il Cus Milano. È l’appuntamento da cui ripartire per un nuovo inizio.
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