Cosa è lo stress? Stress, la reazione a stimoli che provengono dall’ambiente che ci circonda. Immaginare una vita priva di stress e di problemi vissuta in un mondo libero da preoccupazioni è un sogno che può dare conforto, ma che non trova riscontri nella realtà. Che cosa è lo stress? Si può evitare? Chi ne è immune? Tutti ne sono colpiti, secondo una personale scala valori.Si tratta di un fenomeno naturale. Fa scattare meccanismi chimico-neurali che rendono i nostri sensi pronti ad affrontare gli eventi quotidiani. Uno stress moderato non è soltanto innocuo, ma addirittura può essere assimilato a un buon ricostituente energetico, un “allenatore” della capacità di reagire e di adattarci alle situazioni.
Attenzione, però. Quando la dose diventa eccessiva, l’equilibrio psico-fisico può alterarsi. In questo caso si è colpiti da “D-stress” (stress cattivo). Capire quali sono i sintomi e le reazioni che innesca può essere utile a combatterne le conseguenze. Dall’Eustress al D-stress, dalle cause ai rimedi. Personalità di Tipo Ae di Tipo B. La scala di Holmes e Rahe per “misurare” lo stress, il coping. I sintomi mentali, emozionali e fisici. Stress e alimentazione, da lavoro di chi studia, nello sport, in gravidanza. Stress e sessualità.
Che cosa significa “stress”? Secondo il mai abbastanza apprezzato dizionario Zanichelli, è “qualunque condizione fisica, chimica e psichica che, esercitando uno stimolo dannoso sull’organismo, ne provoca la reazione”. La maggior parte delle volte il termine è usato in modo scorretto e non corrisponde esattamente allo stato d’animo di chi lo pronuncia o lo subisce. C’è chi lo scambia con l’ansia, chi con uno stato patologico subito dalla psiche. A volte fa paura, spesso è il sale della vita (e non si tratta di un luogo comune, ma della realtà).
È stato Hans Selye (medico austriaco ricordato per le sue ricerche sulla Sindrome generale di adattamento), nel 1936, a darne una definizione mai più modificata. Secondo lo studioso viennese, lo stress è “una reazione fisiologica, cognitiva e comportamentale a stimoli dell’ambiente, mediata e modulata, nell’uomo, dai pensieri e dalle emozioni”. Si tratta quindi di una risposta che ogni essere vivente attiva quando è soggetto agli effetti prolungati di stimoli fisici, mentali, sociali o ambientali. Questi stimoli sono chiamati “stressor”.
Non tutti sono d’accordo che lo stress sia dannoso. Spesso, quando si affaccia in ambito professionale o affettivo, è il carburante che alimenta tragitti e traguardi che altrimenti non verrebbero né percorsi, né raggiunti. Tutto dipende dalla sua intensità. Più si alza la quota, più importanti sono le sue conseguenze.