Martedì sera il Consiglio comunale di Trezzano ha approvato il Piano di diritto allo studio 2020/2021, il documento che stabilisce gli interventi del Comune riservati agli Istituti scolastici della città. Si tratta di investimenti per oltre due milioni di euro che tengono conto del diritto allo studio di bambini e ragazzi, oltre che della loro salute visto l’emergenza sanitaria che quest’anno ha influito sull’intero Paese.
La prima notizia positiva è che le tariffe per la refezione scolastico non aumenteranno. Le cifre stanziate? In totale sono 2.128.000 euro che saranno equamente spesi nel post orario, nel trasporto scolastico, nella mensa scolastica nell’ assistenza agli alunni con disabilità, nell’ampliamento dell’offerta formativa, nel mantenimento degli edifici scolastici.
“Nei mesi scorsi – ha sottolineato in un comunicato stampa diffuso questa mattina, Giulia Iorio, assessore all’Istruzione – abbiamo lavorato a lungo per garantire la ripartenza della scuola, intervenendo sugli spazi e sui servizi, dalla mensa al post orario fino al trasporto scolastico”.
“La scuola – ha confermato il sindaco Fabio Bottero – in questi mesi ha dovuto affrontare uno sforzo organizzativo importante. Noi ci siamo messi a disposizione per garantire la ripartenza e abbiamo scelto, nonostante l’aumento delle spese affrontate in particolare per il servizio mensa, di non pesare sulle famiglie, già in sofferenza per l’emergenza sanitaria ed economica”.
Un esempio? Per i 118 alunni disabili che frequentano gli Istituti scolastici trezzanesi, il Piano prevede l’assegnazione di 784 ore settimanali per l’assistenza, con un impegno di spesa di 485 mila euro. Per quanto riguarda i 300 alunni stranieri iscritti alle scuole trezzanesi è stato confermato il progetto “Scuola Mondo” che prevede interventi per favorire il loro inserimento nel gruppo classe e sostenerli nel passaggio dalla lingua parlata alla lingua scritta dello studio.
Ad ogni Istituto scolastico saranno erogati 50 mila euro per l’ampliamento dell’offerta formativa. Altre risorse saranno destinate alle scuole per la realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria degli edifici gestiti direttamente dagli Istituti (26 mila euro per il Franceschi e 22 mila euro per il Gobetti). Il piano particolareggiato è pubblicato sul sito del comune
