Si tratta di una bambina di dieci anni che ha anche un braccio ingessato e di un bimbo di due
L’operazione è scattata ieri pomeriggio, quando gli agenti della squadra mobile hanno arrestato un marocchino di 32 anni, con precedenti per furto e irregolare sul territorio nazionale, perché colto a
vendere 2 dosi di cocaina a un rumeno.
Le scambio è avvenuto in via Antonelli, a Milano. I poliziotti hanno visto il pusher che, ceduto lo stupefacente, si è allontanato a bordo di un’autovettura in car-sharing in compagnia della
fidanzata, una ragazza italiana di 29 anni.
Fermati dagli agenti, lo spacciatore ha fatto nascondere altre 7 dosi di cocaina sotto il sedile della donna. Inutilmente. I poliziotti hanno poi perquisito l’abitazione dell’uomo a Rozzano dove è stato sequestrato un ulteriore quantitativo droga: in totale, sono stati sequestrati 14 grammi di cocaina, 4,5 gr di hashish, un bilancino di precisione e 2.300 euro.
Durante le indagini, gli investigatori hanno appreso che i 2 figli della donna (una bambina di 10 anni ed un bimbo di 2 anni) erano stati lasciati da soli sin dalla tarda mattinata nella casa della 29enne, a Milano.
Così si sono subito recati presso la sua abitazione. La bambina di 10 anni, che ha anche un braccio ingessato, ha detto ai polizotti di aver scaldato la pastina lasciatale dalla mamma per sé e per il fratellino di 2 anni.
Nell’appartamento della donna i poliziotti non hanno riscontrato la presenza di sostanze stupefacenti e la madre dei minori è stata denunciata per “abbandono di minori”. I bimbi sono stati affidati alla nonna materna.