I carabinieri danno la caccia a un giovane dalla corporatura esile con occhi e capelli castani che indossava una maglietta bianca
Violenza sessuale su una donna mentre percorreva il Naviglio, nel tratto che attraversa Trezzano. È accaduto sabato sera e sull’episodio, reso pubblico questa mattina, stanno indagando i carabinieri di Corsico.
Vittima della violenza una donna di 48 anni che lavora a Corsico. Poco prima delle 22, stava tornando a casa, abita a Gaggiano, in bicicletta quando è stata affiancata da un giovane che l’ha spinta per terra e dopo aver abusato di lei è scappato su una bici. Il suo aggressore, un giovane di 25-30 anni l’ha affiancata e prima le ha chiesto di toccargli i genitali, poi l’ha spinta sul ciglio della strada.
Infine, prima di mettersi a masturbarsi, le si è buttato addosso e si è messo a toccarla nelle parti intime. Soddisfatto della sua bravata, è scappato lasciando la donna sotto choc. Quest’ultima è finalmente riuscita a tornare a casa e assieme alla sorella si è recata in caserma a denunciare la violenza.
Immediatamente sono scattate le indagini. Glli investigatori stanno visionando i filmati delle telecamere che si trovano lungo il persorso Trezzano Gaggiano e sono in possesso di un video in cui si vede la donna poco prima che fosse aggredita. Si cerca un giovane dalla corporatura esile con occhi e capelli castani che indossava una maglietta bianca.
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“Soddisfatto della sua bravata, è scappato lasciando la donna sotto choc”.
Vi invito ad apportare una leggera modifica: una violenza sessuale non è una “bravata”, è un reato che in alcun modo deve essere sminuito.
Vi saluto cordialmente e ringrazio